la Storia
Roma, come il resto d’Italia, vanta una ricchezza che gli altri Paesi invidiano: l’Arte, la Cultura, la Storia.
Un patrimonio considerevole il cui peso grava sul presente quasi a poterlo schiacciare. Un patrimonio che necessita di tutte le possibili attenzioni da parte delle Istituzioni ma anche di quelle dei privati e singoli cittadini per essere messo nel dovuto risalto e salvaguardato. Proprio per questo, come già per la Poesia, per meglio favorire la valorizzazione di questo immenso patrimonio culturale, artistico, storico, che, nell’ambito del Progetto denominato “Dogma Project”, si intende realizzare una serie di iniziative tese proprio a far meglio conoscere il nostro patrimonio artistico, storico e monumentale.
Divulgare per conoscere
Spesso, a penalizzare la Storia, infatti, agisce nella sua narrazione e divulgazione una sorta di enfasi retorica, di supponenza, di alterigia che ne riducono l’appeal e ne limitano l’apprezzamento. Un problema di “comunicazione” quindi per cui la Storia, come per la Poesia, finisce con l’essere percepita come qualcosa di esclusivo, di tendenzialmente noioso, lontana dalla contemporaneità.
Essenziale, pertanto, è invertire questo senso comune, utilizzando la tecnologia, i social, le immagini, i suoni e le suggestioni rendendo la Storia più facilmente fruibile offrendo alle nuove generazioni l’opportunità di comprendere il vero valore della Storia, di Romain particolare, una città che, eterna, si vuole eterna, la cui parabola, di là del millennio della sua “classicità”, va ben oltre, fino a proporsi e riproporsi nell’oggi perché la Storia non è finita, non è mai finita. Anzi. Va avanti e macina l’oggi per arrivare al domani.
Roma caput mundi
Parlare di Roma e della sua storia è impresa facile quanto, allo stesso tempo, difficile e complessa. Sfociare nella retorica, nell’ovvio, nel già detto, sono i rischi più evidenti. Mille anni d’imperio, dalla sua fondazione al crollo, non sono cose da nulla. Roma è caduta ed è risorta a divenire, al contempo, emblema di un’epoca straordinaria, simbolo di se stessa oltre ad essere centro del mondo Cristiano Cattolico. Roma anche come punto di riferimento artistico e culturale di grande respiro, nonostante le possibili limitazioni date dalle contingenze delle diverse epoche storiche di decadenza o di rinascita che fossero. Roma eterna nasce eterna per essere eterna. Per questo, nei diversi secoli, le menti più fervide, fosse anche in chiave di scontro, si sono comunque dovute confrontare con lei, con la sua Arte, la sua Storia, la sua Spiritualità, non solo religiosa. Intellettuali, artisti, studiosi, ma anche teste coronate, imperatori, condottieri e predicatori. Roma centro del mondo, suo ombelico. Forse oggi non più, almeno non come nel passato, se non per il mondo cristiano, ma il peso della sua Storia, della sua Arte, Cultura rimane con il suo essere colonna portante del nostro – si pensi solo al Diritto Romano – vivere odierno. Senza Roma saremo niente. Con Roma, tutto.
Il cambiamento
Obiettivo del progetto ROMA CAPUT MUNDI è quindi quello di favorire l’accesso alla conoscenza della Storia di Roma mediante la realizzazione di video che ne esaltino l’alto valore monumentale, artistico e culturale. Il successo di programmi televisivi come “QUARK”, le capacità del suo conduttore, Piero Angela, indicano che, sapendo realizzare e confezionare dei “prodotti” di indubbia fattura, l’Arte, la Cultura, la Storia – qui e solo qui riduttivamente definiti “prodotti” – possono ben essere positivamente accolti dalle persone e apprezzati per il contenuto dato. Non si può e quindi non si deve lasciare solo a un’unica realtà – quella di “QUARK” – il compito di valorizzare un simile “patrimonio universale dell’umanità” (definizione UNESCO). Avendone a mente il percorso avviato, acquisite indicazioni e informazioni utili e essendo dotati delle capacità anche tecniche, è fondamentale ampliarne il sistema informativo, il “modus comunicandi”, per ottenere una maggiore sensibilizzazione e la migliore valorizzazione di ciò che è e rappresenta la città di Roma. Innovare e applicare una metodologia di comunicazione efficace affinché, anche i giovani, gli adolescenti, possano, anche nella sinteticità del messaggio, capire, apprezzare, apprendere.
La brevità ed efficacia, appunto, dei video ROMA CAPUT MUNDI, la capacità comunicativa delle persone coinvolte, si presteranno alla diffusione attraverso i sociale alla trasmissione in una rubrica autonoma all’interno magari di programmi televisivi oppure nei normali spazi pubblicitari, sulla falsariga della cd Pubblicità Progressoo “Io leggo e tu?”.
Roma
“Roma caput mundi” prevede la realizzazione di 3 video della durata di 10 minuti che raccontino, illustrino luoghi specifici della Capitale (Piazza Navona, Palazzetto Cenci, Palazzo Pamphili, lnsula dell’Ara Coeli, i giardini di Donna Olimpia, il Mitreo del Circo Massimo, Castel Sant’Angelo, Circo Massimo, quali esempi), narrandone appunto la storia e le sue particolarità con un ritmo e una dinamica drammaturgica, accompagnata da un montaggio rapido e dinamico, che tende a catturare l’attenzione dello spettatore con sapienza e ricchezza di informazioni, come negli esempi dati da LIBER e da POIESIS. La tecnica, l’arte di un format posto al servizio dell’Arte e della Cultura, un nuovo modo di comunicare e far conoscere la Storia e la Conoscenza.
Con chi
”Roma Caput mundi” si avvarrà della collaborazione di archeologi e storici di certo valore come Luca Giovannettiche da anni, con alcuni colleghi, ha dato vita ad un’organizzazione, ARTEFACTO, che promuove incontri, dibattiti, convegni e visite guidate nella Capitale. Un modo di operare, il loro, che tende proprio a sensibilizzare le persone su quello che a tutti gli effetti è la Storia di Roma.
Luca Giovannetti
Archeologo, ha conseguito con lode nel 2002 la Laurea in Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con tesi a titolo: “Resti archeologici e ricostruzione dei paesaggi antichi nel territorio della IV Circoscrizione del Comune di Roma: le tenute di Castel Giubileo e Serpentana con particolare attenzione alla città di Fidenae in età Romana” (relatore prof. Andrea Carandini).Si è specializzato nel 2006 con una tesi a titolo “Analisi archeologica e ricostruzione dei paesaggi urbani della VIII regio augustea: La piazza del Foro Romano dal periodo severiano al periodo altomedievale” (Relatore prof. A. Carandini). Come archeologo ha partecipato dal 1993 ad oggi a numerose campagne di scavo, soprattutto a Roma, come collaboratore esterno della Soprintendenza Archeologica. Autore di articoli scientifici per la pubblicazione dei propri scavi, è guida turistica abilitata per la Provincia di Roma.
È un gruppo di archeologi e storici dell’arte laureati e specializzati a Roma in discipline greco-romane, etruscologiche e storico artistiche, in possesso dei titoli di Guida Turistica e Accompagnatore Turistico. Dopo una pluriennale attività di scavo come collaboratori presso le Soprintendenze, hanno deciso di dare un contributo alla valorizzazione del Patrimonio Culturale della città, attraverso la divulgazione e la condivisione delle nostre conoscenze ed esperienze. Il valore aggiunto che offrono consiste nell’arricchire il racconto storico di tutti quegli aspetti, normalmente non trattati nelle visite guidate “tradizionali”, che la loro specializzazione può fornire, quali l’analisi dei processi culturali, gli aspetti storico-architettonici e artistici, le tecniche edilizie, i contesti letterari e mitologici, come anche la vita quotidiana e l’economia del mondo antico.
I Liber
Rinnovando la più che positiva esperienza di LIBER (81 book trailer, trasmessi da RAINEWS24, da RAI UNO MATTINA e trasmessi, sottotitolati, anche in Cina), di POIESIS con i 16 video dedicati ad altrettanti poeti italiani contemporanei (progetto in fase ancora di sviluppo), Roma Caput Mundisi candida a proseguirne l’esperienza adattandone il format alla Storia, all’Arte e alla Cultura.
Poiesis
Il progetto ROMA CAPUT MUNDI rappresenta un ulteriore significativo adattamento del format di POIESIS di Alessandro Trigona, realizzato a fine 2018, con il sostegno del Fondo PSMASAD.